Dieta chetogenica
Le diete chetogeniche (KD) sono protocolli nutrizionali normoproteici che prevedono una limitata assunzione di glucosio e possono essere ipo o iperlipidiche (dunque ipo o normocaloriche) sulla base dei bisogni energetici dell’individuo e degli obbiettivi terapeutici.
Rappresentano una manipolazione nutrizionale che simula il digiuno e attiva la β-ossidazione degli acidi grassi e la sintesi di corpi chetonici, utilizzati dalle cellule come substrato energetico alternativo al glucosio.
Le diete chetogeniche promuovono variazioni nell’assetto metabolico ed in alcuni processi molecolari con numerosi benefici: aumento della sensibilità insulinica, miglioramento dei lipidi plasmatici, riduzione dei processi infiammatori, protezione contro lo stress ossidativo inducendo la sostituzione dei mitocondri danneggiati con altri nuovi.
I corpi chetonici vengono usati quasi esclusivamente dai muscoli e dai tessuti periferici, ma anche dal cuore (il 20-30% dell’energia da esso utilizzata proviene dai corpi chetonici) e dal cervello (in caso di digiuno prolungato). Promuovono lo smaltimento dei grassi e diminuiscono l’appetito.
La dieta chetogenica può essere fatta sia con alimenti naturali, sia con alimenti speciali. Tuttavia gli alimenti speciali favoriscono un maggior calo ponderale e una maggiore adesione da parte del paziente al piano alimentare
Quando è utile la dieta chetogenica?
- Sovrappeso e Obesità nell’adulto e nel bambino
- Diabete Mellito
- Sindrome metabolica
- Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS)
- Endometriosi e fertilità
- Acne vulgaris
- Perimenopausa e menopausa
- Emicrania ed Epilessia
Quando è controindicata ?
- gravidanza e allattamento;
- insufficienza renale;
- insufficienza epatica;
- diabete di tipo I;
- porfiria, aritmie, angina, infarto miocardico recente;
- alcolismo;
- disturbi del comportamento alimentare;
- disturbi mentali.